La M2 si fa bella, lavori in corso per una metro più efficiente

La M2 si fa bella, lavori in corso per una metro più efficiente

    Lavori in corso sulla linea M2 della metropolitana milanese, con importanti interventi di manutenzione straordinaria necessari per ammodernare la linea risalente agli anni ‘70 e restituire ai viaggiatori una metropolitana più efficiente.
    Sono 20 i chilometri di nuovi binari fra Cascina Gobba e Gessate, per i quali 50 persone ogni notte lavorano con 30 mezzi speciali per garantire ogni mattina la riapertura della metro.

    Un lavoro di precisione che permette di sostituire 80 metri di binari ala giorno, rimuovendo l’infrastruttura esistente e posando nuovo pietrisco, traverse in cemento e nuove rotaie composte da materiale più performante. Ogni mattina prima dell’alba la metropolitana deve essere pronta per il servizio: entro le 5 il cantiere viene smantellato e iniziano i controlli e le verifiche tecniche per assicurare che la circolazione dei treni possa riprendere regolarmente poco dopo. Il cuore operativo di questi imponenti lavori, il cui costo totale si aggira sui 40 milioni di euro, è il cantiere mobile che si sposta periodicamente lungo la tratta e ha come base il deposito di Gorgonzola.

    In questa fase, che durerà fino a sabato 30 luglio, dalle 22 il servizio tra Cascina Gobba e Cologno Nord viene effettuato su binario unico con un treno navetta, mentre nella tratta Cascina Gobba-Gessate è attivo il collegamento con bus sostitutivi.
    Proseguono anche gli interventi relativi all’accessibilità delle stazioni, che termineranno a settembre 2022: ad oggi è stata completata la posa di dieci ascensori, due nella stazione di Cimiano, due a Vimodrone, quattro a Gessate e due a Gorgonzola.  Nella stazione di Gorgonzola sono state ultimate le strutture che accoglieranno il terzo ascensore esterno, che collegherà il piano strada con il piano mezzanino, rendendo così completamente accessibile la stazione.

    «Comprendiamo il disagio che questi improrogabili lavori possono comportare – ha dichiarato il direttore dei lavori Leonardo Messineo -, per questo Atm adotta tutte le possibili soluzioni di mitigazione, come le barriere antirumore o i filtri alle macchine operatrici».

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