Surrealismo capitalista va in scena al Teatro Franco Parenti

“Surrealismo capitalista” è lo spettacolo di ricerca che andrà in scena al Teatro Franco Parenti di Milano da martedì 29 novembre fino a venerdì 2 dicembre.

Di morte più o meno presunta del sistema economico capitalista si legge ovunque, meno della dittatura che il modello ha avuto in ambito sociale e relazione che talvolta, avrebbe detto Freud, coinvolge e travolge l’intera umanità, molto spesso in maniera inconscia.

Il regista Antonio “Tony” Baladam, che ne cura anche la drammaturgia, parte dalla constatazione che nel corso dell’ultimo mezzo secolo abbiamo assistito all’affermarsi di un modello socioeconomico che tende a concepire ogni esistenza in termini monetari e a fare piazza pulita degli immaginari collettivi e delle alternative sociali, sostituendosi ad entrambi, nonostante ci sia stato uno sviluppo tecnologico e sociale che ha contaminato ogni ambito dell’esistenza.

Ne consegue un senso di frustrazione diffuso e un senso dell’umorismo poco diffuso: la missione è ribaltare questo paradigma.

I tre attori Camilla Violante Scheller, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam, al netto di scenografia, musica e costumi, interrogano la contemporaneità in un dialogo frontale con il pubblico, simulando situazioni della normale disumanizzazione e monetizzazione dei rapporti sociali.

Viene in particolare preso in esame l’innestarsi di meccaniche neoliberiste in ambiti idealmente refrattari al culto del profitto, in particolare cultura, assistenza, relazione e realizzazione di sé.

«Una sorta di vademecum offerto in modo apparentemente scanzonato a chi potrebbe soffrire di capitalismo senza esserne consapevole, con la complicità della comunicazione pubblica imperante – si legge nella motivazione del Premio Scenario 2021 -. Un disegno drammaturgico che procede per quadri e usa l’arma dell’umorismo per depotenziare la pervasività dei modelli socio-economici capaci di condizionare le nostre vite».

Info e biglietti: https://teatrofrancoparenti.it/spettacolo/surrealismo-capitalista/

Modesta Abbandonato

Docente di Filosofia e Scienze Umane, specializzata nel sostegno e nella didattica dell’italiano a stranieri. Ha promosso progetti sull’inclusione scolastica, partecipato a ricerche sociologiche di settore e si è occupata di imprenditoria femminile. Spera che prima o poi l’insegnamento del cinema in tutte le scuole divenga realtà.